frittole e ziringole ... uno dei primi ricordi legati alla cucina e a nonna maria; una passione che inizia in un piccolo paese dei nebrodi, Montalbano Elicona, posto tra la grande montagna, l'Etna, e le sette sorelle, le Isole Eolie, di cui si gode uno spettacolo meraviglioso, con la sua cucina contadina e che continua a Messina col suo meraviglioso Stretto e la sua cucina marinara.

Tutto inizia dalla grande cucina da lavoro della nonna,la piccola finestrella che si affaccia sulla vallata dell'elicona con i suoi noccioleti (che hanno dato tanta ricchezza a un piccolo paese come Montalbano e oggi in gran parte abbandonati), in lontananza 'polverello'...; la cucina con le sue mattonelle bianche e azzurre, i fuochi da cottura a legna con i loro cerchi concentrici in ferro, il forno a legna con lo sportellino piccolo laterale che grazie 'a lumiricchia consentiva di controllare la cottura, le pentole di rame appese ai muri di tutte le misure ... fino a quella gigantesca per fare le conserva di pomodoro, la madia per impastare il pane e le tavole di legno appoggiate sui ferri per far riposare il pane, i lunghi bastoni appesi al tetto con delle corde a cui venivano appesi salami, lardo, buccuragliu; 'u baganu dove venivano lavorati i meravigliosi biscotti pasquali: 'nevurette, biscotti a cimino, al vino, al latte, cullure, ciambelle.

C'era ancora l'armadio con la rete dove venivano conservati i formaggi ... pecorino, provole, ricotta infornata.

Questa cucina era il regno di nonna maria, per ogni attività lei era il maestro d'orchestra, lei dirigeva, organizzava il lavoro per tutti quelli che la supportavano nei momenti importanti.

E anche noi bambini avevamo un ruolo!

Io e mio cugino Pippo consegnavamo queste meraviglie e in cambio ci venivano date caramelle, cioccolattini, ma anche soldi, cinque ... dieci lire, e noi a fine giornata dividevamo felici!!!

giovedì 28 aprile 2011

Risotto al limone.

Per una ottima riuscita di questo piatto è importante utilizzare prodotti di qualità e soprattutto che i limoni non siano trattati visto che ne utilizziamo la buccia.



Ingredienti: riso (basmati), cipolla, limoni, vino bianco, sale, pepe, prezzemolo, pecorino grattugiato, olio di oliva. Propongo anche una versione senza soffritto per chi è a dieta (come me in questo momento).

Soffriggiamo la cipolla in un tegame.
Quando sarà dorata aggiungiamo il riso (giriamo con un cucchiaio per non farlo attaccare).
Dopo qualche minuto sfumiamo con il vino bianco e poi aggiungiamo il limone premuto.
Facciamo cuocere lentamente aggiungendo a poco a poco dell'acqua calda salata.
Quando sarà cotto togliamolo dal fuoco e aggiungiamo il pecorino grattugiato, una macinata di pepe nero ed il prezzemolo tritato.

Ecco invece la versione se siamo a dieta:
Cuociamo il riso al dente in abbondante acqua salata.
Nel frattempo grattugiamo la buccia di un limone in una ciotolina.
Aggiungiamoci il limone premuto, un filo di olio di oliva e una macinata di pepe nero.
Condiamo il riso con questa salsina, aggiungiamo una manciata di pecorino grattugiato e il prezzemolo tritato.

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