frittole e ziringole ... uno dei primi ricordi legati alla cucina e a nonna maria; una passione che inizia in un piccolo paese dei nebrodi, Montalbano Elicona, posto tra la grande montagna, l'Etna, e le sette sorelle, le Isole Eolie, di cui si gode uno spettacolo meraviglioso, con la sua cucina contadina e che continua a Messina col suo meraviglioso Stretto e la sua cucina marinara.

Tutto inizia dalla grande cucina da lavoro della nonna,la piccola finestrella che si affaccia sulla vallata dell'elicona con i suoi noccioleti (che hanno dato tanta ricchezza a un piccolo paese come Montalbano e oggi in gran parte abbandonati), in lontananza 'polverello'...; la cucina con le sue mattonelle bianche e azzurre, i fuochi da cottura a legna con i loro cerchi concentrici in ferro, il forno a legna con lo sportellino piccolo laterale che grazie 'a lumiricchia consentiva di controllare la cottura, le pentole di rame appese ai muri di tutte le misure ... fino a quella gigantesca per fare le conserva di pomodoro, la madia per impastare il pane e le tavole di legno appoggiate sui ferri per far riposare il pane, i lunghi bastoni appesi al tetto con delle corde a cui venivano appesi salami, lardo, buccuragliu; 'u baganu dove venivano lavorati i meravigliosi biscotti pasquali: 'nevurette, biscotti a cimino, al vino, al latte, cullure, ciambelle.

C'era ancora l'armadio con la rete dove venivano conservati i formaggi ... pecorino, provole, ricotta infornata.

Questa cucina era il regno di nonna maria, per ogni attività lei era il maestro d'orchestra, lei dirigeva, organizzava il lavoro per tutti quelli che la supportavano nei momenti importanti.

E anche noi bambini avevamo un ruolo!

Io e mio cugino Pippo consegnavamo queste meraviglie e in cambio ci venivano date caramelle, cioccolattini, ma anche soldi, cinque ... dieci lire, e noi a fine giornata dividevamo felici!!!

lunedì 31 ottobre 2011

Parmigiana di tonno e melanzane.


Ingredienti: melanzane, tonno a fette, passata di pomodoro, parmigiano grattugiato, sale, basilico, olio di oliva.

Laviamo le melanzane, sbucciamole e tagliamole a fette di circa un centimetro.
Sistemiamole a strati in uno scolapasta spolverandole con il sale, appoggiamoci sopra un piatto e poi un peso per far colare l'acqua che produrranno.
In questo modo assorbiranno meno olio quando le soffriggeremo.

Tagliamo i pomodori a metà e facciamoli cuocere fino a quando non si saranno ristretti.
Passiamoli con il passaverdure e rimettiamo la passata sul fuoco con un filo d'olio e delle foglie di basilico per una decina di minuti.
Strizziamo le melanzane e soffriggiamole da ambo i lati nell'olio di oliva caldo.


In una pirofila mettiamo prima uno strato di passata di pomodoro, poi le melanzane fritte, le fette di tonno e il parmigiano grattugiato.



Continuiamo con uno strato di pomodoro, le melanzane, il tonno e il parmigiano grattugiato.
Completiamo con uno strato di melanzane, la passata di pomodoro e una spolverata di parmigiano.



Aggiungiamo un filo d'olio e mettiamo in forno a 200° per circa trenta minuti.

Ottima sia calda che fredda.

Fagiano e cipolle in umido.

Ecco un'altra grande sorpresa del mio pescivendolo.
Stavo comprando dei totani e ... arriva il pescatore con dei pesci meravigliosi ... uno di questi non lo avevo mai visto ... ho chiesto cos'era ... fagiano ... non lo avevo mai sentito nominare ... ed è stata una bella esperienza!!!!

Ingredienti: fagiano, cipolle, aglio, prezzemolo, pomodorini, sale, pepe macinato, olio di oliva.

Soffriggiamo l'aglio (intero o tritato, secondo i gusti) in abbondante olio di oliva facendo attenzione a non farlo annerire.
Aggiungiamo i pomodorini a pezzetti molto piccoli.
Uniamo il fagiano, le cipolle e insaporiamo con il sale e una macinata di pepe.
Dopo qualche minuto aggiungiamo un paio di cucchiai di acqua calda, copriamo con il coperchio e facciamo cuocere per circa venti minuti.
Con il sughetto possiamo condire degli spaghettini cotti al dente e sentirete che meraviglia!!!!!!!