frittole e ziringole ... uno dei primi ricordi legati alla cucina e a nonna maria; una passione che inizia in un piccolo paese dei nebrodi, Montalbano Elicona, posto tra la grande montagna, l'Etna, e le sette sorelle, le Isole Eolie, di cui si gode uno spettacolo meraviglioso, con la sua cucina contadina e che continua a Messina col suo meraviglioso Stretto e la sua cucina marinara.

Tutto inizia dalla grande cucina da lavoro della nonna,la piccola finestrella che si affaccia sulla vallata dell'elicona con i suoi noccioleti (che hanno dato tanta ricchezza a un piccolo paese come Montalbano e oggi in gran parte abbandonati), in lontananza 'polverello'...; la cucina con le sue mattonelle bianche e azzurre, i fuochi da cottura a legna con i loro cerchi concentrici in ferro, il forno a legna con lo sportellino piccolo laterale che grazie 'a lumiricchia consentiva di controllare la cottura, le pentole di rame appese ai muri di tutte le misure ... fino a quella gigantesca per fare le conserva di pomodoro, la madia per impastare il pane e le tavole di legno appoggiate sui ferri per far riposare il pane, i lunghi bastoni appesi al tetto con delle corde a cui venivano appesi salami, lardo, buccuragliu; 'u baganu dove venivano lavorati i meravigliosi biscotti pasquali: 'nevurette, biscotti a cimino, al vino, al latte, cullure, ciambelle.

C'era ancora l'armadio con la rete dove venivano conservati i formaggi ... pecorino, provole, ricotta infornata.

Questa cucina era il regno di nonna maria, per ogni attività lei era il maestro d'orchestra, lei dirigeva, organizzava il lavoro per tutti quelli che la supportavano nei momenti importanti.

E anche noi bambini avevamo un ruolo!

Io e mio cugino Pippo consegnavamo queste meraviglie e in cambio ci venivano date caramelle, cioccolattini, ma anche soldi, cinque ... dieci lire, e noi a fine giornata dividevamo felici!!!

giovedì 5 luglio 2012

Pescespada dello stretto 'a 'ghiotta.


Oggi il mio pescivendolo aveva un pescespada pescato nello Stretto di Messina che era una merviglia ... e come cucinarlo se non 'a 'ghiotta ... tipica ricetta messinese!!!

Ingredienti: pescespada a fette, cipolla, capperi, olive verdi in salamoia, sedano, passata di pomodoro, sale, pepe nero, olio di oliva, basilico.

Prepariamo la 'ghiotta.
Soffriggiamo la cipolla con l'olio di oliva e saliamo.

Facciamola cuocere lentamente in modo da farla dorare senza bruciacchiarla, giriamola frequentemente utilizzando il cucchiaio di legno.


Uniamo il sedano tagliato a pezzetti, i capperi dissalati, le olive verdi in salamoia snocciolate e dopo qualche minuto la passata di pomodoro.

Facciamo cuocere lentamente per circa quindici minuti senza fare restringere troppo il sugo.


Saltiamo le fette di pescespada nell'olio di oliva con una spolverata di pepe nero macinata in una padella.

Facciamole cuocere da ambo i lati per pochi minuti.

Aggiungiamo il pescespada alla 'ghiotta e facciamo cuocere per circa dieci minuti.

Con il sughetto restante condiamo ... due spaccatelle cotte al dente .... spettacolo puro!!!!






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