frittole e ziringole ... uno dei primi ricordi legati alla cucina e a nonna maria; una passione che inizia in un piccolo paese dei nebrodi, Montalbano Elicona, posto tra la grande montagna, l'Etna, e le sette sorelle, le Isole Eolie, di cui si gode uno spettacolo meraviglioso, con la sua cucina contadina e che continua a Messina col suo meraviglioso Stretto e la sua cucina marinara.

Tutto inizia dalla grande cucina da lavoro della nonna,la piccola finestrella che si affaccia sulla vallata dell'elicona con i suoi noccioleti (che hanno dato tanta ricchezza a un piccolo paese come Montalbano e oggi in gran parte abbandonati), in lontananza 'polverello'...; la cucina con le sue mattonelle bianche e azzurre, i fuochi da cottura a legna con i loro cerchi concentrici in ferro, il forno a legna con lo sportellino piccolo laterale che grazie 'a lumiricchia consentiva di controllare la cottura, le pentole di rame appese ai muri di tutte le misure ... fino a quella gigantesca per fare le conserva di pomodoro, la madia per impastare il pane e le tavole di legno appoggiate sui ferri per far riposare il pane, i lunghi bastoni appesi al tetto con delle corde a cui venivano appesi salami, lardo, buccuragliu; 'u baganu dove venivano lavorati i meravigliosi biscotti pasquali: 'nevurette, biscotti a cimino, al vino, al latte, cullure, ciambelle.

C'era ancora l'armadio con la rete dove venivano conservati i formaggi ... pecorino, provole, ricotta infornata.

Questa cucina era il regno di nonna maria, per ogni attività lei era il maestro d'orchestra, lei dirigeva, organizzava il lavoro per tutti quelli che la supportavano nei momenti importanti.

E anche noi bambini avevamo un ruolo!

Io e mio cugino Pippo consegnavamo queste meraviglie e in cambio ci venivano date caramelle, cioccolattini, ma anche soldi, cinque ... dieci lire, e noi a fine giornata dividevamo felici!!!

domenica 27 febbraio 2011

Focaccia ripiena

Ingredienti: farina, lievito, acqua, patate, prosciutto crudo a tocchetti, speck a tocchetti, fontina, gorgonzola, pangrattato tostato, pinoli, uvetta, scarola, olio, sale e pepe.

Prepariamo l'impasto mettendo in una ciotola la farina a fontanella, al centro il lievito che scioglieremoo con acqua tiepida. Lavoriamo l'impasto, aggiungiamo un filo d'olio e il sale e comploetiamo la lavorazione.
Facciamo lievitare l'impasto coprendolo con un tovagliolo bianco e poi con una coperta.
Prepariamo il ripieno. Bolliamo le patate e poi tagliamole a tocchetti.
Facciamo bollire in una pentola l'acqua e aggiungiamoci la scarola precedentemente lavata, lasciamola cuocere per cinque minuti e scoliamola.
In una padella tostiamo il pangrattato e poi aggiungiamo i pinoli, l'uva passa e una macinata di pepe.
Tgliamo a tocchetti la fontina, il gorgonzola, il prosciutto e lo speck.
Dividiamo la pasta lievitata in due e stendiamola formando due dischi. Il primo mettiamolo alla base della pirofila dopo averla foderata con un foglio di carta forna precedentemente bagnata e strizzata.
Aggiungiamo gli ingredienti iniziando dalle patate e ultimando con il formaggio.
Copriamo con il secondo disco e con i ritagli di pasta prepariamo delle decorazioni.
Cuociamo in forno per circa 30 minuti a 200° e inseriamo il grill negli ultimi cinque minuti.
Serviamo tiepida.






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